Ecco il primo dei video che vi consiglio di seguire. Dura un pochino ma ne vale la pena, in fin dei conti è per la nostra vita e per il nostro corpo!
Ascoltatelo e se magari qualcuno vuole commentare mi farebbe un enorme piacere.......
Poi vi dirò le mie impressioni e le mie esperienze nel campo.
mercoledì 30 ottobre 2013
martedì 29 ottobre 2013
Perle d'oriente alla mediterranea
Salve a tutti, stasera ad Anzio fa veramente caldo e allora cosa c'è di meglio di un piatto meraviglioso come il cous cous alla mediterranea? Questa è una ricetta che ho visto fare alla grande Laura Ravaioli e l'ho riadattata a mio gusto cruelty free.
Ingredienti: (per 4 persone con molta fame)
350 gr di cous cous (possibilmente bio)
3 peperoni
30 pomodorini ciliegini confit
1 cucchiaio di capperi
1 cucchiaio di olive nere tritate
1 confezione di tofu bianco
basilico a piacere
menta un rametto
origano
2 spicchi di aglio
sale qb
olio evo
peperoncino
Procedimento:
Cominciate con i pomodorini confit che volendo potete anche usare se avanzano come antipasto.
Lavate, tagliate a metà i pomodorini e metteteli su una teglia con della carta da forno come nella foto:
Dopo averli tagliati a metà, basta insaporirli con sale, pepe e zucchero, ma anche con un trito di aglio e timo se vi piace
Una volta aggiunta una spolverata di origano secco e un filo d’olio, si infornano per due ore, fino a che non appassiranno. Il segreto è far evaporare e asciugare l’acqua di vegetazione dei pomodorini, senza farli seccare!
Nel frattempo potete preparare i peperoni tagliandoli a striscioline. In un tegame mettete olio, uno spicchio di aglio, il peperoncino tritato e appena imbiondisce l'aglio buttate dentro i peperoni. Fate andare coperti dopo una bella mescolata. A me piacciono abbastanza croccanti quindi non li faccio andare per più di una ventina di minuti, aggiungendo un pochino di acqua se si asciugano troppo.
Quando cotti aggiungete i capperi (preferisco quelli sotto aceto) e le olive tritate. Adoro quelle greche.... Coprite e lasciate riposare.
In una ciotola mettete 3/4 cucchiai di olio, basilico e menta e un pochino di sale. Tagliate a quadratini il tofu e versatelo nell'olio emulsionato. Io vi consiglio anche una macinata di pepe nero. Lasciatelo marinare
Preparate il cous cous seguendo le istruzioni indicate sulla confezione.
Aspettate la cottura dei confit e poi cominciate a preparare o se preferite lasciate raffreddare prima i confit.
In una zuppiera versate il cous cous, i peperoni, i confit in quantita a vostro piacimento e il tofu con l'olio e le spezie.
Mescolate e il sole dell'oriente entrerà in casa, anzi illuminerà la vostra tavola.
Ingredienti: (per 4 persone con molta fame)
350 gr di cous cous (possibilmente bio)
3 peperoni
30 pomodorini ciliegini confit
1 cucchiaio di capperi
1 cucchiaio di olive nere tritate
1 confezione di tofu bianco
basilico a piacere
menta un rametto
origano
2 spicchi di aglio
sale qb
olio evo
peperoncino
Procedimento:
Cominciate con i pomodorini confit che volendo potete anche usare se avanzano come antipasto.
Lavate, tagliate a metà i pomodorini e metteteli su una teglia con della carta da forno come nella foto:
Dopo averli tagliati a metà, basta insaporirli con sale, pepe e zucchero, ma anche con un trito di aglio e timo se vi piace
Una volta aggiunta una spolverata di origano secco e un filo d’olio, si infornano per due ore, fino a che non appassiranno. Il segreto è far evaporare e asciugare l’acqua di vegetazione dei pomodorini, senza farli seccare!
Nel frattempo potete preparare i peperoni tagliandoli a striscioline. In un tegame mettete olio, uno spicchio di aglio, il peperoncino tritato e appena imbiondisce l'aglio buttate dentro i peperoni. Fate andare coperti dopo una bella mescolata. A me piacciono abbastanza croccanti quindi non li faccio andare per più di una ventina di minuti, aggiungendo un pochino di acqua se si asciugano troppo.
Quando cotti aggiungete i capperi (preferisco quelli sotto aceto) e le olive tritate. Adoro quelle greche.... Coprite e lasciate riposare.
In una ciotola mettete 3/4 cucchiai di olio, basilico e menta e un pochino di sale. Tagliate a quadratini il tofu e versatelo nell'olio emulsionato. Io vi consiglio anche una macinata di pepe nero. Lasciatelo marinare
Preparate il cous cous seguendo le istruzioni indicate sulla confezione.
Aspettate la cottura dei confit e poi cominciate a preparare o se preferite lasciate raffreddare prima i confit.
In una zuppiera versate il cous cous, i peperoni, i confit in quantita a vostro piacimento e il tofu con l'olio e le spezie.
Mescolate e il sole dell'oriente entrerà in casa, anzi illuminerà la vostra tavola.
domenica 27 ottobre 2013
Pasta ma non pasta....
E per il mio ritorno al blog inizio subito con una ricetta molto particolare. Adoro la pasta ma purtroppo devo stare anche attenta a che la mia bilancia non dica: "scendete e salite uno alla volta" e quindi trovo tutte le possibili alternative dietetiche e naturalmente "SANE". In uno dei miei giri nei negozietti biologici e naturistici ho scoperto la pasta shirataki di Koniac. E' una pasta che non ha carboidrati, non glutine, e addirittura ha la capacità di bloccare gli zuccheri mantenendo l'insulina a livelli standard..... Unico neo, costa un pochino. Ma oggi è domenica e come pranzo domenicale me la sono concessa con un ottimo ragù vegetale.
Ingredienti:
300 gr. di spaghetti shirataki
Per il ragù di verdure:
2 carote
2 gambi di sedano
1 cipollotto
1 scalogno
1 patata piccola
1 pizzico di noce moscata
5 pomodori a grappolo maturi
2 spicchi di aglio
1 peperoncino
alcune foglie di basilico
sale
olio evo
Per il parmigiano:
15 mandorle pelate
1 manciata di anacardi
1 manciata di nocciole pelate
sale grosso
Preparazione:
Tutto sommato è una ricetta veloce e sfiziosa anche nel preparla. Mettete tutte le verdure in un mixer e tritate grossolanamente. In un tegame capiente intanto mettete olio e pomodori tagliati a pezzetti senza la pelle e senza i semi a sfrigolare con uno dei due spicchi di aglio tritato finemente. Appena i pomodori si sono "schiattati" (detto alla napoletana) aggiungete le verdurine tritate e alcune foglie di basilico spezzate con le mani rigorosamente. Fate insaporire con sale e girando con un cucchiaio di legno. Versate acqua calda sino a coprire le verdure. Incoperchiate e lasciate andare a fuoco lento per 40 minuti come un ragù normale.
Preparate ora il parmigiano non parmigiano. Unite gli ingredienti che ho elencato nel mixer e tritate finemente il tutto. Unica variante che ho fatto è stato di tostare leggermente il composto ottenuto in modo da dare una nota di croccantezza al piatto.
Appena pronto il ragù seguite le istruzioni per la pasta shirataki che è semplicissima da preparare. In alternativa cuocete la pasta che preferite. Vi consiglio una pasta che si riempie come i paccheri che adoro.
Chicca finale ho fritto alcune foglie di basilico in olio bollente per renderle croccanti.
Fate saltare la pasta (qualsiasi essa sia) nel tegame con il ragù, impiattate e spolverizzate con il parmigiano non parmigiano, una spolverata di pepe e alcune foglie di basilico.
Per chi non la conosce e si è incuriosito la shirataki viene prodotta dalla radice della pianta di Koniac presente in diverse parti dell'Asia, conosciuta dagli orientali da 2000 anni e..... se siete curiosi allora provate a curiosare in un negozio bio delle vostre parti e cominciate a fare scorta di pasta a zero calorie.
Dimenticavo il costo del piatto:
2 confezioni di shiratake euro 6,40
Gli altri ingredienti sono costantemente presenti nella mia dispensa o tra le mie piante aromatiche e quindi non ho sostenuto altre spese.
E che dire? vi ho incuriosito con questa pasta?
Ingredienti:
300 gr. di spaghetti shirataki
Per il ragù di verdure:
2 carote
2 gambi di sedano
1 cipollotto
1 scalogno
1 patata piccola
1 pizzico di noce moscata
5 pomodori a grappolo maturi
2 spicchi di aglio
1 peperoncino
alcune foglie di basilico
sale
olio evo
Per il parmigiano:
15 mandorle pelate
1 manciata di anacardi
1 manciata di nocciole pelate
sale grosso
Preparazione:
Tutto sommato è una ricetta veloce e sfiziosa anche nel preparla. Mettete tutte le verdure in un mixer e tritate grossolanamente. In un tegame capiente intanto mettete olio e pomodori tagliati a pezzetti senza la pelle e senza i semi a sfrigolare con uno dei due spicchi di aglio tritato finemente. Appena i pomodori si sono "schiattati" (detto alla napoletana) aggiungete le verdurine tritate e alcune foglie di basilico spezzate con le mani rigorosamente. Fate insaporire con sale e girando con un cucchiaio di legno. Versate acqua calda sino a coprire le verdure. Incoperchiate e lasciate andare a fuoco lento per 40 minuti come un ragù normale.
Preparate ora il parmigiano non parmigiano. Unite gli ingredienti che ho elencato nel mixer e tritate finemente il tutto. Unica variante che ho fatto è stato di tostare leggermente il composto ottenuto in modo da dare una nota di croccantezza al piatto.
Appena pronto il ragù seguite le istruzioni per la pasta shirataki che è semplicissima da preparare. In alternativa cuocete la pasta che preferite. Vi consiglio una pasta che si riempie come i paccheri che adoro.
Chicca finale ho fritto alcune foglie di basilico in olio bollente per renderle croccanti.
Fate saltare la pasta (qualsiasi essa sia) nel tegame con il ragù, impiattate e spolverizzate con il parmigiano non parmigiano, una spolverata di pepe e alcune foglie di basilico.
Per chi non la conosce e si è incuriosito la shirataki viene prodotta dalla radice della pianta di Koniac presente in diverse parti dell'Asia, conosciuta dagli orientali da 2000 anni e..... se siete curiosi allora provate a curiosare in un negozio bio delle vostre parti e cominciate a fare scorta di pasta a zero calorie.
Dimenticavo il costo del piatto:
2 confezioni di shiratake euro 6,40
Gli altri ingredienti sono costantemente presenti nella mia dispensa o tra le mie piante aromatiche e quindi non ho sostenuto altre spese.
E che dire? vi ho incuriosito con questa pasta?
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